UOMO E ROBOT POSSONO INTERAGIRE IN FABBRICA?
Riuscire a far interagire un’uomo con una macchina, una linea di produzione ed un robot è
un'operazione molto complessa che richiede per ogni caso uno studio di fattibilità.
I robot non sono tutti uguali ma si distinguono per dimensioni, portata, velocità, flessibilità
operativa ed applicativa, costo e soprattutto sicurezza.

Parliamo di sicurezza
I robot collaborativi sono molto sicuri perché dispongono di una serie di funzionalità che
permettono in fase di installazione e programmazione di pensare direttamente al processo
come un'attività suddivisa fra uomo e cobot. Il robot usa l’intelligenza artificiale per comunicare e dialogare con l’operatore.
Parliamo di flessibilità
Un robot industriale tradizionale risulta performante solo su grandi volumi produttivi assicurando velocità, ripetibilità per lotti lunghi e senza variazioni prodotto.
Un cobot invece, è piccolo e leggero, pesa circa 40 kg e può essere spostato facilmente
all'interno del layout industriale. Viene collocato esattamente dove e quando serve
riprogrammandolo attraverso un interfaccia grafica chiamata teach pendant.
E’ in grado di potenziare linee produttive e processi. Infatti i cobot possono essere integrati in tempi rapidi nelle aree di lavoro.
Sono alimentati con corrente elettrica 220 volt in bassa tensione.
Ing. Andrea Missaglia